Le
poesie scolastiche inedite
L'estate
di San Martino
Il freddo e il vento tutto gelava,
Martino a cavallo se ne andava;
avvolto nel suo caldo mantello,
ecco che incontra un poverello;
tutto tremante ed infreddolito,
da pochi stracci, ahimè vestito.
Martino senza esitare, là per là,
il suo bel mantello taglia a metà
e lo dona al povero con generosità,
così anche lui un po’ di calore avrà.
Il Signore premia il gesto generoso
mandando un sole caldo e radioso;
l’11 novembre, per questa ragione,
ritorna di nuovo la bella stagione!